GORDON JACOB
Compositore conosciuto per la sua produzione musicale che include opere per orchestra, banda, coro e numerosi pezzi da camera.
Ha arrangiato sia musica leggera che seria, ma ha raggiunto la sua notorietà grazie soprattutto alle composizioni di musica per banda
Ha arrangiato sia musica leggera che seria, ma ha raggiunto la sua notorietà grazie soprattutto alle composizioni di musica per banda
BIOGRAFIA
Gordon Jacob nacque il 05 luglio 1895 a Londra. Era il più giovane di dieci fratelli e il settimo maschio. La sua infanzia fu segnata da eventi significativi come la morte durante la Prima Guerra Mondiale di due fratelli. Gordon Jacob fu arruolato in guerra all'età di 19 anni e nel 1917 fu prigioniero di guerra. Jacob si sposò due volte, nel 1924 con Sidney Gray che morì nel 1958, e nuovamente un anno dopo con la nipote della moglie Margaret Gray. Ebbe due figli dalla seconda moglie.
Il suo talento musicale prosperò quando fondò un'orchestra da campo in prigionia. Dopo la guerra, studiò al Royal College of Music sotto la guida di Sir Charles Villiers Stanford e Ralph Vaughan Williams. Dopo la laurea, Jacob insegnò al Royal College composizione per oltre quattro decenni durante i quali riuscì a formare numerosi musicisti di rilievo. Tra i suoi studenti c'erano artisti del calibro di Malcolm Arnold, Philip Cannon, Imogen Holst e Robert Turner. Rimase nello stesso College fino al suo pensionamento nel 1966. Era noto per la sua completa professionalità come compositore e arrangiatore di musica sia leggera che seria. Morì il 08 giugno 1984. |
NEGLI ANNI ‘20…
Il mondo bandistico era lanciato verso la modernità, gli strumenti a fiato avevano raggiunto un buon livello tecnico costruttivo, erano strumenti noti e diffusi; l’organico bandistico era giunto ad un'evoluzione pressoché attuale e questi strumenti venivano sempre più usati nei più disparati ambiti e combinazioni. La musica per fiati (non solo bandistica) riprende vita dopo una sorta di “pausa” dovuta alla forza dell’orchestra sinfonica. In questo periodo l’opera di Gordon Jacob che merita attenzione è William Byrde Suite, composta nel 1924.
William Byrde Suite
William Byrde Suite composta da Jacob Gordon nel 1923 per onorare la morte di William Byrde avvenuta nel 1623.
A distanza di trecento anni Gordon Jacob rielabora sei brani dell’opera “Fitzwilliam Virginal” di Byrde; l’opera era composta da una serie di brani scritti per virginale (strumento della famiglia del clavicembalo). Il lavoro di Gordon Jacob fu una vera e propria trasformazione dei brani per adattarli a balletti e musica di scena:
A distanza di trecento anni Gordon Jacob rielabora sei brani dell’opera “Fitzwilliam Virginal” di Byrde; l’opera era composta da una serie di brani scritti per virginale (strumento della famiglia del clavicembalo). Il lavoro di Gordon Jacob fu una vera e propria trasformazione dei brani per adattarli a balletti e musica di scena:
1. The Earle of Oxford’s marche: il brano scritto per virginale riuscì ad adattarlo ad un organico completo donando nuove sonorità ed eleganza, mantenendo i tratti originali arricchendoli di colore e contrappunto. |
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2. Pavana: un brano rielaborato da Gordon Jacob si discosta molto dall’originale. E’ un brano molto lento ed espressivo. Le frasi legate e le note tenute dei fiati non permettono il pizzicato del virginale. Rende molto piacevole la parte iniziale separando i legni e gli ottoni, per poi arrivare nella parte finale ad una strumentazione più leggera come all’inizio del brano. |
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3. John come Kiss me now: un brano allegro con grazia, ha mantenuto l’eleganza del periodo rinascimentale. Originale la parte finale che si conclude con un accordo lungo. |
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4. The Mayden’s Song: è un movimento moderato con sezioni affidate ad ottoni, ai quali rispondono i legni, supportati da tuba e corni. Il tema passa poi alle doppie ance. Il brano ha la caratteristica di domanda e risposta rappresentata dalla domanda di una sezione che passa alla risposta di un’altra sezione. Infine si conclude con un tutti insieme notevole come sonorità; è un finale importante dove tutti sono impegnati sia in termini di suono che di note da eseguire. |
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5. Wolsey’s Wilde: una danza brillante, nella versione di Jacob, si arricchisce di leggerezza ed eleganza. Si presenta con pochi strumenti ben selezionati per confermare questo British style. Il vero forte non è mai presente in questo movimento, anche quando tutti gli strumenti suonano l’ultimo ritornello, questo dovuto anche all’affidamento delle parti più tecnicamente difficili ai bassi che quindi fanno volutamente “mancare” il dovuto sostegno alla costruzione di un vero forte, mantenendo quindi calmierata la dinamica generale. |
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6. The bells: è il movimento più corposo della suite. Inizia con con un piacevole dialogo tematico fra le sezioni, per creare un crescendo e diminuendo sia in termini di dinamica che di estensione ripetendosi fino a cambiare il carattere in un “irruento” susseguirsi di accenti fino al forte che si spegne in un più vivace ma legato 9/8 dove proseguono i dialoghi strumentali e finalmente Jacob inserisce le campane declamate dal titolo. Il tutto prosegue con un vorticoso crescendo insistente dove gli ottoni si passano il tema con sonorità brillanti e solistiche per portarci verso un improvviso ma brillante finale. |
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CURIOSITA’
Gordon Jacob era noto per la sua completa professionalità come compositore e arrangiatore di musica sia leggera che seria; ma quello che lo ha reso noto è la sua musica per banda.
Gordon Jacob contribuì anche alla composizione di musica leggera per commedia radiofonica trasmessa durante la seconda guerra mondiale, gli portò l'apprezzamento da parte dei radioascoltatori e lo sdegno da parte dell'élite musicale londinese. Scrisse anche diverse musiche per film di propaganda realizzati durante la guerra.
Jacob fu uno dei musicisti più conservatori della sua generazione. Studiò con Vaughan Williams che gli affidò di arrangiare la English Folk Song Suite e Stanford al Royal College quando era ancora studente; Jacob preferì la più austera musica barocca alla musica romantica dei suoi contemporanei voltando le spalle alla musica atonale imperante in quel periodo.
Egli eccelse nella scrittura di musiche per strumenti a fiato ed ebbe gran successo con la sua idea di scrivere pezzi per orchestre di soli fiati.
Jacob fu un compositore molto prolifico e scrisse oltre 700 pezzi di vario genere, oltre a quattro libri e numerosi saggi.
Gordon Jacob contribuì anche alla composizione di musica leggera per commedia radiofonica trasmessa durante la seconda guerra mondiale, gli portò l'apprezzamento da parte dei radioascoltatori e lo sdegno da parte dell'élite musicale londinese. Scrisse anche diverse musiche per film di propaganda realizzati durante la guerra.
Jacob fu uno dei musicisti più conservatori della sua generazione. Studiò con Vaughan Williams che gli affidò di arrangiare la English Folk Song Suite e Stanford al Royal College quando era ancora studente; Jacob preferì la più austera musica barocca alla musica romantica dei suoi contemporanei voltando le spalle alla musica atonale imperante in quel periodo.
Egli eccelse nella scrittura di musiche per strumenti a fiato ed ebbe gran successo con la sua idea di scrivere pezzi per orchestre di soli fiati.
Jacob fu un compositore molto prolifico e scrisse oltre 700 pezzi di vario genere, oltre a quattro libri e numerosi saggi.